LA STORIA
1840 – 1880


1880 – 1900


La cava diverrà per oltre un secolo e mezzo il centro produttivo principale per la società.
1900 – 1920

I figli di Giacomo ed Angelo realizzano, utilizzando le prime esperienze realizzate nella vicina Francia, il primo e secondo forno continuo con combustione a carbone. I forni sono realizzati in cemento, hanno una sezione rotonda e una produzione di 20 T/D.
1920 – 1930

Arturo Ghigliazza costituisce e dirige il primo team di ricerca e sviluppo per le nuove tecnologie da applicare alla produzione della calce ed alla coltivazione della cava.
1933

Vengono applicati per la prima volta, ai forni a carbone esistenti, sistemi di aspirazione a tubo venturi denominati “Tyfoon” che consentono di aumentare la produzione dei forni a 30 T/D. Viene inoltre realizzato il primo idratatore con corpo realizzato completamente in cemento.

Il successo delle innovazioni è tale che altri produttori di calce chiedono di poter applicare anche nelle loro fabbriche tali tecnologie.
1935

Arturo Ghigliazza si trasferisce a Milano, grande centro industriale del nord Italia, per seguire meglio gli sviluppi delle nuove tecnologie. Parallelamente al lavoro di assistenza tecnica per la società di famiglia, avvia le attività di progettazione e costruzione degli impianti calce per altri produttori.
1936

Vengono realizzati in Etiopia i primi due forni italiani all’estero.
1945

Al termine del secondo conflitto mondiale Arturo Ghigliazza è affiancato dal nipote, Franco Accinelli, nell’attività di progettazione e realizzazione degli impianti per l’industria della calce. L’azienda di famiglia si trasforma in impresa industriale.
1945
La società di famiglia si trasforma in società per azioni: nasce la Fratelli Ghigliazza S.p.A. che fa capo a tre unità produttive (Finale Ligure, Genova, Lucca).
1948

Viene realizzato a Merano il primo forno in Italia con combustione a fuel oil.
1954 – 1955

Arriva in Italia il gas metano e iniziano le prime conversioni dei forni a carbone. Sono i primi passi di un’evoluzione che porterà alla nascita dei forni CBK.
1958


1964
1980
1981
1982
1984
1990
SIC realizza il primo impianto di PCC in Messico.
1991

Completata la fase di studio e collaudo, SIC inizia la produzione industriale dei mulini micronizzatori della serie “S ”.
1995

Per conto della società petrolchimica nazionale ENI, viene realizzato uno dei più grandi impianti di produzione del latte di calce per uso chimico con una capacità di spegnimento di 30 Tonn CaO/H.
1997
1998

Lo sviluppo della tecnologia dei mulini serie “S” porta alla nascita dei separatori “HPS”. Si completa così una rivoluzione che porta ad un nuovo modo di progettare gli impianti d’idratazione.
2002

Per la prima volta in Europa per conto di Ciment France / Italcementi viene realizzata una linea completa per la produzione con impianti moderni, di calce idraulica destinata alla bioedilizia.
2007

Viene inaugurata la nuova sede operativa della SIC a Milano.

